sabato 4 aprile 2009

Claudia si sta poco a poco rimettendo dall'influenza anche se è un po' nervosa e non sappiamo il perchè siamo un poco più sereni .
Questo che segue è il testo della lettera che come famiglia mi sono sentita di scrivere e inviare a molte terstate giornalistiche per raccontare a chi non sa.............la preziosità che ci ha regalato Claudia solo con la sua presenza.


IN questo periodo si è molto parlato e si continua a parlare di vita, di dignità di vita, di vite con dei limiti , di diritto alla vita , diritto alla morte.

Mia figlia Claudia ha 35 anni e a causa di un parto mal assistito ha subito gravi lesioni cerebrali che le hanno impedito di vivere la vita come è intesa dalla maggior parte della gente , ma la vita , l’ho capito negli anni vissuti accanto a questo fiore può essere meravigliosa se si riesce a vederne il significato più puro e profondo.


Claudia non parla, non cammina, non si alimenta da sola , ha problemi di deglutizione per cui mangia tutto frullato, non è in grado di dire se ha dolore, ne può chiedere nulla, dobbiamo spostarla dal letto alla carrozzina e cambiarle posizione durante la notte, cambiarle il pannolone , curarle i denti con l’anestesia, ma……….. CLAUDIA è BELLISSIMA, una persona viva e serena , gioiosa, con la luce negli occhi che parlano per lei e il sorriso che ci regala quando sta bene ci rende felici .
Non è in grado di compiere gesti volontari come un bacio, una carezza , e questo mi manca, mi è mancato , ma quando l’accarezzo e le dico quanto io l’ami e quanto abbia bisogno di lei i suoi occhi si riempiono di lacrime forse per dirmi ............................ Quegli attimi hanno per me valore inestimabile che nessuna ricchezza potrebbe eguagliare.

Ho imparato da Claudia quanto ogni minuto della vita sia importante , quanto assaporare ogni attimo come se fosse l’ultimo aiuta a viverlo intensamente e renderlo indelebile nella memoria, ho imparato che il denaro, il successo , il divertimento , non rendono felici , possono rendere la vita più piacevole , ma quando si vive accanto a una persona a cui in ogni momento la vita può sfuggire perché molte sono le limitazioni fisiche e mentali ,ecco allora si capisce che non è possibile sprecare la vita in cose futili .
vi sono persone che vivono come se non dovessero morire mai e altre che muoiono senza aver mai vissuto veramente .

Noi compagni di viaggio di Claudia siamo consapevoli della fragilità della vita e viviamo intensamente per non sprecare neppure un attimo.

Io non vorrei una vita diversa.,certo avrei voluto per Claudia una vita piena , avrei voluto potesse assaporare le meraviglie della vita , ciò non è stato possibile , ma questo dà diritto a qualcuno di dire che la sua vita non è degna di essere vissuta? ci potrà essere un domani quando noi genitori non ci saremo più qualcuno che potrà decidere per lei se continuare a vivere o lasciarla morire ? io non lo posso neppure immaginare .
La vita è preziosa sempre e la sofferenza fa parte della vita e non sarà mai possibile cancellarla totalmente, ma si potrà accompagnarla affinchè sia meno insostenibile , solo così potremo continuare a chiamarci essere umani.

Claudia il 28 di aprile compierà 36 anni , ogni anno è per noi un traguardo insperato e siamo felici in quel giorno anche se per abitudine non festeggiamo in grande i compleanni della famiglia , perchè per noi la festa e la gioia possono essere presenti arricchire ogni giorno dell'anno, l'importante è essere insieme. Marina Cometto

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