martedì 18 agosto 2009

barriere architettoniche

Chissà perchè gli Amministratori pubblici, Sindaci, assessori, consiglieri , ignorano spesso le leggi che sono chiamati invece a deliberare e controllare che siano messe in pratica, anche quelle nazionali, una delle leggi più ignorate e meno controllate è quella delle barriere architettoniche , non solo quelle già esistenti non sono abbattute e solo dopo interessamento dei cittadini a volte vengono rimosse , ma anche nelle nuove costruzioni vengono ignorate le norme della legge 503/96 e nonostante le segnalazioni dei cittadini gli Enti preposti al controllo non danno "segni di vita".

questa la lettera che ho scritto al Sindaco di Borghetto S.Spirito pubblicata su un giornale locale in questi giorni

www.savonanews.it

http://savonanews.it/it/internal.php?news_code=57049



ci dicono che al momento di votare gli Amministratori dobbiamo ricordarci di questo e agire di conseguenza , ma sulla vita delle persone disabili tutti hanno trovato l'accordo, ignorare, ignorare ignorare, come possiamo difenderci e aiutarci a avere le nostre cittò veramente a misura di essere umano, tutti gli esseri umani!

Possiamo viaggiare con l'avvocato accanto e spendere tempo e denaro in tutti i campi del vivere sociale per vedere ricosciuti i diritti di vivere civile ? ma questa nostra società che sulla carta sembra aperta, accogliente, attenta ha veramente superato le barriere mentali e psicologiche derivanti dalla diversità di tutti i suoi componenti?

O noi persone disabili e famiglie disabili siamo i responsabili di tutta questa disattenzione degli amministratori pubblici e se così fosse come fare per rimediare???????????????

*BUONA GIORNATA A TUTTI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!MARINA E CLAUDIA

2 commenti:

sissi ha detto...

non credo che la società accetti certe diversità anche se sulla carta l'ha fatto.
non per questo demordo anche se in certi periodi vorrei sparire :)

Marina ha detto...

no sissi perchè sparire , è molto più gratificante e utile impegnarsi per spiegare a chi non conosce, i momenti no li abbiamo tutti, ma poi basta un nulla per tornare più forti di prima, un abbraccio